Il mio stomaco era più stufo di me suppongo. Ci volle molto tempo per scoprirne la causa e trovare una soluzione. Persi molto peso, ma questo credo sia immaginabile. Mi ammalavo spesso, perdevo molti capelli, questo perché quando il corpo si sta indebolendo, tutto crolla a catena.
Io credo che, la parte fondamentale in tutto questo, sia "il non essere soli". Chi ha un disturbo alimentare (forzato o meno che sia), ha bisogno di qualcuno che se ne accorga, perché gente, non ve lo dirà mai. Mia madre ha sempre saputo
tutto, ma alle mie amiche, quando potevo, lo nascondevo. Cercavo di non dare preoccupazioni, di non pesare su nessuno e soprattutto evitavo gli inviti a cena.
Con l'operazione risolvemmo la maggior parte del problema, ma come disse un giorno il Chirurgo "lo stomaco non si aggiusta", ecco perché ancora oggi, se sono nervosa, se non sto bene, se è un periodo stressante, lo stomaco non mi fa nemmeno alzare dal letto.
Disturbi alimentari e centri specializzati (DCA)
Esistono dei centri in cui ci si può affidare a persone esperte. Sicuramente dire "mangia" non servirà, perché io tipo avrei voluto mangiare di tutto, ma il mio corpo lo rigettava. Caso contrario, se una persona ha dei "problemi" con il cibo, obbligarla a mangiare non sarà la soluzione, ma non lasciarla sola potrebbe aiutare moltissimo.
Disturbi dell'alimentazione e isolamento
Per esperienza e soprattutto, perché ho avuto amiche che ne hanno sofferto, posso dirvi che ci si tende ad isolare. Un po' per quello che ho detto prima, ovvero non vogliamo pesare su nessuno e un po' per non dover spiegare il "perché" di tutto. A volte nemmeno lo sappiamo. A volte tutto ci cade addosso senza sapere perché!!!
Io devo ammettere che il Fight Club è stato fondamentale anche in tutto questo. Abbiamo passato le notti in ospedale (post operatorio) a guardare film e farci delle grasse risate per colpa della morfina che mi veniva somministrata. Loro potevano ridere, io no. Avevo dei punti su tutta la pancia e mi faceva male anche solo a respirare, ma loro sempre con serenità (si fa per dire) e allegria, hanno fatto passare anche quello.
Queste persone non devono e soprattutto non meritano di rimanere da sole. Io l'ho ammesso dal primo giorno, da sola non ce l'avrei fatta e lo ripeto: NESSUNO SI SALVA DA SOLO!
Se avete qualcuno a fianco e notate qualcosa di strano o lo sapete per certo: non lasciatele sole, anche se vi diranno che non avranno bisogno, non credetegli!
Abbiamo tutti bisogno di qualcuno che provi, anche solo per un istante, a mettersi le nostre "scarpe" e cammini per noi.
Non siete sole o soli! Non dimenticatelo!
Red Esse